“Cittadini
senza diritti. Rapporto Naga 2014. Stanno tutti bene.”
Un'indagine che permette di leggere, secondo un punto di vista diverso, le conseguenze della crisi economica e il presente in cui tutti viviamo.
Un'indagine che permette di leggere, secondo un punto di vista diverso, le conseguenze della crisi economica e il presente in cui tutti viviamo.
Scarica:
Il
report; le
testimonianze
dei cittadini stranieri; il
sommario, il
comunicato
stampa (anche di seguito).
Tutto anche sulla pagina Facebook del Naga
Tutto anche sulla pagina Facebook del Naga
I
dati socio-sanitari raccolti dal Naga rappresentano una delle
più grandi banche dati esistenti sull'immigrazione irregolare.
Il Rapporto, alla sua terza edizione, analizza i dati raccolti
tra il 2009 e il 2013. Oltre 15.000 utenti, per i quali sono
stati indagati provenienza, genere, età, stato civile,
numero di figli, durata della permanenza in Italia,
istruzione, occupazione e abitazione.
"L'analisi
dei dati raccolti dal Naga tra il 2009 e il 2013 permette di
fare una fotografia della composizione dell'immigrazione
irregolare o di dare una lettura diversa dell'immaginario
comune su quali siano gli effetti della crisi economica",
affermano i ricercatori Simone Cremaschi (European University
Institute), Carlo Devillanova (Università Bocconi), Francesco
Fasani (Queen Mary University London) e Tommaso Frattini
(Università degli Studi di Milano), che hanno curato la
ricerca in collaborazione con il Naga.
"Complessivamente
si rilevano lunghe permanenze, altissimi tassi di
istruzione, ma un drammatico calo dell'occupazione e un
aumento della marginalità. La crisi ha avuto
effetti pesantissimi: la percentuale di occupati sugli
attivi nel campione Naga è passata dal 63% nel 2008 al 36%
del 2013; la riduzione è stata di oltre 30 punti
percentuali per la componente femminile.
Contestualmente, la percentuale di coloro che percepisce
come relativamente stabile il proprio lavoro (occupazione
permanente) è passata dal 52% del 2008 a meno del 25% del
2013. Al crollo degli occupati relativamente stabili,
corrisponde un aumento dell'occupazione saltuaria (dal 47%
del 2008 a circa il 69% del 2013) e degli ambulanti",
affermano i ricercatori "E' inoltre sensibilmente
peggiorata la condizione abitativa del campione, con un
preoccupante aumento dei senza fissa dimora. Il
crollo dell'occupazione a seguito della crisi economica è
stato più forte tra i migranti provenienti da Paesi europei
e tra quelli con un'istruzione universitaria. Mentre in
Italia la quasi totalità dei migranti occupati svolge lavori
non qualificati, nel Paese di origine molti erano impiegati
in occupazioni con elevato livello di specializzazione",
proseguono i ricercatori. "I risultati dello studio
suggeriscono l'urgenza di appropriati interventi pubblici
e un ripensamento generale della legislazione
sull'immigrazione slegando il permesso di soggiorno dal
contratto di lavoro", concludono i ricercatori.
"Da
quasi trent'anni incontriamo ogni giorno cittadini stranieri
e siamo stati, da sempre, colpiti dalla carica
progettuale delle loro storie, della spinta verso il
futuro dei loro racconti, nonostante le difficoltà del
quotidiano e nonostante una normativa insensata e
criminalizzante che crea irregolarità. Invece, per la
prima volta quest'anno, presentiamo un rapporto dove
raccontiamo una realtà recessiva"
afferma
Luca Cusani presidente del Naga. "Siamo però orgogliosi di
poter restituire una fotografia inedita della realtà
dell'immigrazione irregolare: una popolazione che sente
più fortemente di tutti gli altri i morsi della crisi, che
non 'ruba' il lavoro agli italiani, ma che anzi lo perde
più facilmente, che scivola senza rumore nell'indigenza e
spesso nella vita di strada, che sempre più spesso,
infine, decide di abbandonare il Paese", prosegue
il presidente del Naga. "I dati e le testimonianze dei
cittadini stranieri raccontano che stanno tutti peggio,
o meglio, che stiamo tutti peggio",
conclude Cusani.
Info:
Naga 02 58 10 25 99 - 349 16 03 305 - naga@naga.it
-- Non facciamo cose speciali, guardiamo le cose in modo diverso. Sostieni il Naga, adesso. www.naga.it NAGA Associazione Volontaria di Assistenza Socio-Sanitaria e per i Diritti di Cittadini Stranieri, Rom e Sinti Via Zamenhof, 7/A -20136 Milano Tel: 0258102599 - Cell 3491603305 - Fax: 028392927 www.naga.it - naga@naga.it Facebook: https://www.facebook.com/NagaOnlus